Non conosci il tuo codice postale?Grazie per averci contattato.Torneremo presto!Errore durante l'invio del modulo!Immagine di Anastasia Nelen su UnsplashAttualmente utilizziamo diversi prodotti per eliminare lo sporco e uno dei più comuni è il detersivo.Vi siete mai chiesti come è fatto e come funziona?Ma prima, diamo un'occhiata a come funzionano i saponi, compreso il detersivo.Tutti hanno sostanze chiamate tensioattivi, che riducono la tensione formata tra due liquidi.Il detersivo viene utilizzato per la pulizia, poiché può interagire con sostanze sia polari (acqua) che non polari (sporco).In questo modo si formano le micelle, che sono goccioline di grasso intrappolate da molecole di detersivo.Questo processo di formazione delle micelle è chiamato emulsionamento.Pertanto, elementi come l'acqua e l'olio perdono la capacità di mantenersi separati.Non c'è da stupirsi che di solito utilizziamo il prodotto per la pulizia generale.Ora, siamo più specifici su di te.Dopotutto, cosa sono i detersivi?Come i saponi, i detersivi sintetici sono sostanze costituite da lunghe catene di carbonio (non polari) con un gruppo polare ad una estremità.Allo stesso modo del sapone, il detersivo è un tensioattivo: di solito sono i sali degli acidi solfonici che gli conferiscono queste proprietà.Attualmente esistono molti altri tipi di detersivi con strutture diverse, ma che, invariabilmente, hanno una lunga catena non polare e un'estremità polare.Nel caso dei detersivi, i tensioattivi sintetici provengono dal petrolio e possono essere o meno biodegradabili, tuttavia, in Brasile, per determinazione legislativa, tutti i detersivi commercializzati devono contenere tensioattivi biodegradabili, dal 1982, secondo i requisiti dell'Agenzia nazionale di sorveglianza. Salute (ANVISA).Per un maggiore potere pulente del detergente vengono aggiunti sequestranti e chelanti.Questi composti rimuovono gli ioni calcio e magnesio che sono presenti nell'acqua e che possono ridurre l'azione del detergente.Se il detergente non avesse questi composti, il tensioattivo reagirebbe con gli ioni magnesio e calcio in eccesso, formando un sale insolubile.In questo modo impedirebbero un buon lavaggio.A tale scopo possono essere utilizzati vari tipi di sostanze, come ad esempio i fosfati.Questi composti, pur aumentando l'efficienza, abbassando il costo del prodotto finale ed essendo atossici, sono, tra gli additivi utilizzati nella fabbricazione di saponi e detergenti, quelli che causano i maggiori problemi all'ambiente.I fosfati agiscono nelle sorgenti favorendo l'eccessiva proliferazione delle alghe, che provocano l'eutrofizzazione delle acque.Tuttavia, sotto la forte pressione degli ambientalisti, preoccupati per le conseguenze dell'uso indiscriminato di questa sostanza, sono emerse in diverse regioni del mondo le prime leggi che limitavano l'aggiunta di fosfati nei detersivi.In Brasile, puntando alla riduzione e alla possibile eliminazione dell'uso di fosfati nei detersivi, il Consiglio Nazionale dell'Ambiente ha istituito la delibera CONAMA 359/05, che prevede la regolazione del contenuto di fosforo nei detersivi per l'uso nel mercato nazionale – istituita che il limite massimo di fosforo deve essere 4,80%.Altre sostanze presenti in piccole concentrazioni sono fragranze, coloranti e addensanti.Questi composti hanno la funzione di rendere il prodotto più appetibile per il consumatore, conferendogli differenti colorazioni e aromi.Tuttavia, queste sostanze possono rappresentare un rischio per la salute, come i Composti Organici Volatili (VOC) presenti nelle fragranze.Gli addensanti sono sostanze utilizzate per ridurre ulteriormente la tensione superficiale dell'acqua, garantendo più schiuma e una migliore consistenza.Normalmente, per questa funzione viene utilizzato il cloruro di sodio.Ma la schiuma non è sempre segno di pulizia, in quanto l'addensante garantisce solo una maggiore quantità di schiuma, ma non un maggiore potere pulente.I vantaggi del detersivo sono dovuti al fatto che funziona in acque dure e acide.I detersivi, in queste acque, non perdono la loro azione tensioattiva, mentre i saponi di pietra, in questi casi, ne riducono l'efficacia fino a perdere il loro potere pulente.I sali formati dalle reazioni dei detergenti con ioni calcio e magnesio, presenti nelle acque dure, non sono completamente insolubili in acqua, il che permette al tensioattivo di rimanere in soluzione e alle sue possibilità di azione.Tuttavia, se usati per lavare i piatti, i detersivi rimuovono il grasso naturale presente nelle mani, provocando secchezza della pelle e possono anche causare irritazioni.Qualsiasi prodotto per l'igiene provoca una sorta di impatto.L'importante è considerare sempre l'utilizzo e fare le scelte giuste.Il detersivo deriva dal petrolio, materia prima non rinnovabile e inquinante.Nei corpi idrici provoca un fenomeno chiamato eutrofizzazione e danneggia la vita acquatica.Quando possibile, evita l'uso di detersivi, cerca alternative di pulizia con prodotti fatti in casa e altrettanto efficaci, come aceto e bicarbonato di sodio.Assicurarsi che il tensioattivo utilizzato sia biodegradabile e utilizzare solo la quantità necessaria per la pulizia.Hai mai notato che tutto ciò che consumi lascia una traccia sul pianeta?Per un'impronta più leggera, contenuti e soluzioni nel consumo sostenibile.Non conosci il tuo codice postale?Grazie per averci contattato.Torneremo presto!Errore durante l'invio del modulo!Richiedi un preventivo per l'installazione dell'energia solare e smetti di pagare le costose bollette della luce.Non è un impegno ?Richiedi un preventivo e ti invieremo informazioni su prezzo e modalità di pagamento per ritiro, decaratterizzazione e destinazione ecologicaLa raccolta differenziata nei condomini diventa, ogni giorno che passa, sempre più necessaria, soprattutto nelle grandi città dove le stime indicano che la quantità di rifiuti dovrebbe aumentare.Richiedi un preventivo carbon neutral.Scopri com'è facile intraprendere un'azione di compensazione ambientale al tuo evento.Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter!Errore durante l'invio del modulo!Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter!Errore durante l'invio del modulo!Copyright 2010/2021 – Tutti i diritti riservati.Sviluppato da Visual StudioUtilizziamo i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.Navigando nel sito acconsenti al loro utilizzo.sapere di più